Meglio ricreare un allestimento tradizionale o adottare tecniche innovative e di tendenza per vendere di più? Questo è un dilemma che affligge da sempre i grandi negozi di frutta e verdura e non solo.
Lo scopo del merchandising ma anche degli espositori è facilitare l’accesso ai prodotti e rendere l’offerta il più accattivante possibile, sfruttare al meglio lo spazio e gli scaffali disponibili, attrarre e persuadere i consumatori soddisfacendo i criteri fondamentali che sono freschezza, sicurezza, comfort e la natura.
Proviamo a dare una risposta alla nostra domanda per capire come allestire il tuo negozio di frutta e verdura!
In che modo l’immagine del reparto ortofrutta è strategica agli occhi del cliente?
Poiché il reparto frutta e verdura si trova generalmente all’ingresso dei negozi, ha un forte impatto sulle prime impressioni dei clienti. Questo reparto è quindi un punto di passaggio quasi imprescindibile per quest’ultimo, un vero e proprio hot-spot del punto vendita in un’area che può rappresentare fino al 60% del fatturato.
In questo senso, una prima impressione positiva è essenziale per fidelizzare, ma anche per reclutare nuovi clienti. Ben articolato, il comparto ortofrutticolo rafforza l’immagine di freschezza e qualità dei prodotti del punto vendita. Al di là delle regole elementari in termini di posizione, la presentazione gioca un ruolo molto importante in questo reparto.
I fondamenti del merchandising
La regola base è quella di presentare frutta e verdura separatamente per una migliore chiarezza dell’offerta. Quindi, classifica i prodotti per sottofamiglie secondo la logica di acquisto del cliente. Per le verdure, ad esempio: verdure di base (patate, carote, cipolle, ecc.), verdure da cuocere (rape, porri, fagiolini, ecc.), insalate e verdure crude (insalate, cetrioli, ravanelli, ecc.), ratatouille di verdure (pomodori, melanzane, peperoni, zucchine), cavoli, ecc…”
I prodotti devono essere sani (assenza di marciume). Si noti che il colore dei prodotti è spesso percepito come un indicatore di qualità, soprattutto per le verdure a foglia verde. È quindi importante rimuovere i prodotti sbiaditi o danneggiati per evitare che possano essere scartati dai consumatori.
La presentazione è fondamentale. Devi trovare i giusti accordi visivi (colori) e tematici (ratatouille, zuppe, ecc.), ma anche sapere come modificare regolarmente il tuo layout per offrire rinnovamento agli occhi dei clienti.
L’importanza dell’arredo nel negozio di frutta e verdura
Una vetrina per frutta e verdura, gli arredi e l’illuminazione sono veri vettori di attrazione per i clienti. Sia visibile che discreta, questa attrezzatura deve soddisfare diversi criteri:
- Immagine del marchio: mobili fatiscenti e/o in cattive condizioni danneggiano l’immagine del reparto e del negozio. L’occhio del cliente che entra nel punto vendita dovrebbe normalmente essere immediatamente catturato dal reparto ortofrutta.
- Funzionalità: deve promuovere sia il posizionamento sugli scaffali che l’accesso dei clienti ai prodotti. Da notare la possibilità di integrare accessori come pattumiera o cassetti per attrezzature di manutenzione.
- Comfort: l’arredo si inserisce in un ampio spazio che favorisce il comfort dello shopping.
- Naturalezza/autenticità: prediligere il legno.
- Modernità e pulizia: in gioco l’immagine della freschezza.
- Resistenza: soprattutto all’umidità.
- Componibilità: cassetti o tavoli su ruote.
- Freschezza: esistono soluzioni di nebulizzazione per mantenere i prodotti come appena raccolti.
Quali mobili scegliere invece per l’allestimento?
- L’isola: consente alla clientela di avere un più facile accesso ai prodotti e favorisce così il comfort dello shopping. Il suo ingombro ridotto, tuttavia, consente un assortimento ottimizzato. Perfetto dare risalto a determinati prodotti.
- Il pensile: ben si presta alla vendita di prodotti ad alta rotazione sfusi o in casse.
- Arredi da esterno: consigliati per negozi con superfici molto ridotte, la collocazione di frutta e verdura all’esterno ottimizza la visibilità dell’offerta e conferisce ulteriore attrattiva al punto vendita. Attenzione, per questo tipo di vendita è necessaria un’autorizzazione del comune.
Per valorizzare l’offerta, l’illuminazione gioca un ruolo fondamentale. Preferibilmente, è consigliabile disporre di un’attrezzatura orientabile, meglio se LED, in grado di consentire l’ottimizzazione dell’illuminazione (temperature di colore, ecc.), ripristinando e intensificando così il colore naturale dei prodotti.
La scelta del gestionale
L’ottimizzazione dell’organizzazione dei prodotti all’interno del negozio non può prescindere dall’uso di un gestionale specifico per questa attività. La scelta di un software dedicato permette di rispondere, in maniera efficace e intuitiva, a tutte le esigenze del gestore del negozio, in modo che possa tenere sotto controllo i vari aspetti, dall’approvvigionamento alla vendita.
Per via dell’ampia offerta commerciale non è sempre facile scegliere quello giusto, ma ci sono alcuni parametri da tenere a mente per trovare quello perfetto per la propria attività. Un gestionale affidabile deve essere innanzitutto specifico per il settore ortofrutticolo e deve garantire dei costanti aggiornamenti, con funzioni implementate in grado di migliorare la gestione.
Deve inoltre monitorare tutta la movimentazione dei prodotti, assicurando tracciabilità e rintracciabilità, e fornendo un’interfaccia grafica e intuitiva per la gestione della fatturazione elettronica, dei pagamenti delle scadenze. Le funzionalità di personalizzazione è la possibilità di poter testare una demo gratuita sono un ottimo plus.