Ormai sono passati ben 5 mesi da quando, complice una golosa offerta su Amazon, Nintendo Wii U è entrato a far parte della mia vita; e ora voglio raccontarvi il perché lo amo.
Premessa: quando hanno presentato Nintendo Wii U io mi ero allontanato dal mondo Nintendo, non lo sentivo più in grado di soddisfare la mia voglia di videogiochi nel modo in cui ne sentivo la necessità. 1080p inclusi.
Sono passato così a Xbox 360 e me la sono goduta bene per 2 anni interi.
Poi è arrivato Yotobi e ha iniziato a fare i gameplay di The Legend of Zelda Wind Waker e mi ha (ri)aperto un mondo colorato e divertente che da Super Mario Galaxy -preso il Day One del 16 novembre 2007- non mi ricordavo più.
Dopo Yotobi sono tornati i Pokèmon, questa volta però in 3D su 3DS ed è stata l’occasione per prendermi una console portatile dai tempi di Game Boy Advance giusto per diventare il più grande allenatore della regione di Kalos.
Finiti i Pokèmon ecco The Legend of Zelda A Link Between Worlds che -preso in fiera a 15€ in meno che su Amazon- mi ha fatto capire come dinamiche di gioco che pensavo fossero troppo bambinesche non lo sono affatto, anzi!
Ed eccoci a Giugno 2014 dove con l’uscita di Mariokart 8 Nintendo ha pensato bene di incentivarne le vendite regalando un gioco in digitale del valore di circa 40€.Marketing giaavvvvisto direte voi.Io ci sono cascato in pieno, anzi pure eccitato
Quindi in piena sessione di esami del 3° anno mi sono messo alla disperata ricerca di un’offertona per portarmi a casa la console Designed in Kyoto: 300 e più euro mi sembravano davvero troppi. Dopo aver inveito contro allettanti offerte di Euronics solo in Sicilia, maledizioni che forse Amazon ha ascoltato. Alla fine, veramente a caso ho letto su Twitter che Amazon vendeva Wii U ZombiU Pack a solo 199: WOW. Era destino, doveva essere mia.
In 2 giorni sono ritornato ad essere un fottuto nitendardo, ma di quelli power, tutto merito della magia che Nintendo ha messo dentro Wii U.
Ma Wii U è nextgen? Ahah bella domanda. Credo che ormai la divisione nextgen/oldgen sia applicabile solo tra Microsoft e Sony, a dire la verità anche con Wii Nintendo si era tirata fuori dalla competizione.
Sì, credo proprio di poter parlare di una cosa diversa, di un’esperienza di gioco che punta in primo luogo sui contenuti e sul divertimento, in secondo luogo sulla grafica e i numeri delle prestazioni: non che questi però siano insignificanti.
Wii U è in HD, per fortuna che lo è.
Giocando in HD l’immersione nel gioco è ancora più profonda, come si può provare giocando a Mariokart 8.
Beh poi The Legend of Zelda Wind Waker in HD non ha aggettivi per descriverlo: è semplicemente fenomenale, mette di buon umore nonostante la complessità e la lunghezza non da tutti.
Ma oltre l’HD cos’ha di next? La risposta è ovvia: IL PADDONE!
Il GamePad (nome che nessuno usa, credo) è davvero un controller rivoluzionario sotto alcuni punti di vista.
Intanto non è solo un controller, è parte integrante della console che si accende e spegne insieme a lei.
Inoltre è LEGGERO. Davvero leggero e comodo in mano, cavolo!
Lo schermo è davvero buono, nonostante non sia un “retina” e il touch funziona proprio bene.
L’audio ha una chicca: quando usi funzioni di sistema di Wii U la musica emessa dal Pad è diversa da quella emessa alla TV, ma unendosi creano una sinfonia assolutamente in stile Nintendo. Andare sull’eShop e guardare ogni tanto le novità e gli indie disponibili, accompagnati da questo sottofondo è proprio divertente. Un divertimento che pervade l’esperienza di chi usa Wii U.
Compatibilità e retrocompatibilità sono altre parole che echeggiano sempre nell’aria attorno a Wii U.
La console è l’unica “nextgen” completamente retrocompatibile sia con i giochi su disco che quelli scaricati dal Wii Shop.Il passaggio è stra easy: un’app apposta per Wii carica i dati su SD e una su Wii U li scarica, facendo così però la Wii perderà ogni dato. Peccato. GameStop sarà felice di pagarvi ben 50€ per la vostra vecchia Wii e voi non butterete via nulla, nessun gioco e soprattutto nessun controller aggiuntivo.
Esatto: nessun controller aggiuntivo.
Wii U in moltissimi giochi come controller secondari (o anche principali) usa i Wii Remote (con o senza plus, qui uno compatibile a 15€) oppure il nuovissimo Pro Controller che, con la batteria da un casino di ore integrata, è una meraviglia da tenere in mano: meglio di Xbox One e soprattutto PS4.
Software di sistema? Una chicca ben gradita, soprattutto il Browser Internet, che come tutti gli altri software di sistema possono essere aperti in ogni momento premendo il tasto Home sul Pad, è davvero utile: salva le password, si sfogliano le schede, salva i preferiti, puoi vedere tutta la pagina anche nella sua estensione verticale e, cosa non da meno, quando stai usando un gioco e premi cerca inserisce già il titolo nell’area di Google, così trovare una guida per sbloccare la vostra situazione di stallo sarà davvero easy!
Social a modo suo: Nintendo ha -da sempre- un parco utenti ben più ampio come età delle concorrenti e quindi anche gli aspetti social sono stati rivisti.Miiverse è il social network degli utenti Wii U e 3DS (accessibile anche da web) dove si parla solo di videogiochi e dove la tua identità è quella del tuo Mii. Tante sono le attenzioni che la casa di Kyoto ha messo in questa piattaforma in continua evoluzione: dalla possibilità di segnalare un post come SPOILER all’impossibilità di aggiungere tra gli amici ragazzini.È comunque possibile ripubblicare post dal Miiverse su Facebook, Twitter e Tumblr oppure pubblicarli direttamente li dal Browser Internet.
Si ok ma ci sarà qualcosa che manca? Certo!
Un po’ di cose mancano, una per tutte Twich! Secondo Nintendo non è divertente guardare gente che gioca e quindi Wii U non supporterà questa funzione. Potrebbe anche essere vero, però secondo me è divertente giocare in streaming. Oppure è perché l’hardware di Nintendo non riesce a gestire il carico di dati in upload? Probabile, però diciamo che la loro scusa è credibile.
Inoltre credo chiaramente che Wii U non sia un gioco per i multipiatta ma bensì un eccellente ambiente Nintendo per giocare avventure create da loro e che vanno a sfruttare completamente tutte le funzioni particolari di Wii U.
Diciamolo: le esclusive di Nintendo sono veramente Esclusive. Dove puoi trovare un gioco tipo Mario, tipo Pokèmon o tipo Zelda? Da nessuna altra parte. Ed è questo radicarsi nell’esclusività dei personaggi che più di tutti noi associamo ai videogiochi che da a Big N ancora carburante per andare avanti, nonostante sia da anni che in molti ne stiano decantando la caduta. Dai: Halo pur figo che sia non è paragonabile.
Quindi? Quindi viva Wii U! Viva i nuovi giochi in uscita